E' TEMPO DI FERMARSI...DI RIPRENDERE I SENSI. I BENEFICI DELLA MEDITAZIONE

E' TEMPO DI FERMARSI....E RIPRENDERE I SENSI!

 

 

 

E' giunto il tempo di prestare ascolto al canto dell'anima, prima che il corpo, costretto alle corde dalle sordità, non cominci a segnalare a modo suo la disarmonia che vi abita”

(Anne Meurois-Givadaun)

 

Abbiamo inseguito il progresso tecnologico perché avrebbe dovuto alleggerire il carico lavorativo e invece sembra non ci sia mai il tempo per fare ciò che ci piacerebbe di più. “ Non ho tempo!” è la frase che riecheggia frequentemente nell'aria. E' difficile trovare attimi per godere delle cose semplici della vita; prendere un caffè con un'amica, stare con i propri figli, dedicarsi ad un'arte. Il lavoro non lascia spazio, eppure i soldi non bastano mai! C'è sempre qualcosa di più che si vuole, qualcosa che i mass-media hanno indotto a pensare possa colmare quel grande vuoto, quella voragine di insoddisfazione attraverso la quale la grande industria tiene tutti al cappio. Ma non c'è più tempo neanche per accorgersi che questo modo di vivere è alienante e disumanizzante.

 

La mente agitata, presa a rimuginare sugli eventi passati o nefaste possibilità future, alimenta un mare di emozioni sgradevoli ed il corpo non trova le condizioni ideali per rilassarsi e ricaricarsi di energia, per poter continuare a svolgere le sue funzioni al meglio. La speranza comune è che “qualcosa” cambi, ma non sono i politici o il mondo a poter cambiar fintanto che non si sia un risveglio della coscienza individuale che porti ad indirizzare diversamente le proprie energie e scelte di vita.

Ma fermarsi, distaccarsi e prendere la forza per il cambiamento non è una cosa che capita, che viene da se, è una vera e propria abilità che va acquisita e per farlo ci si può rivolgere all'enorme bagaglio di saggezza proveniente dalle discipline orientali che da millenni studiano modi per mantenere nell'uomo l sua integrità fisica, psichica ed emozionale pur vivendo immerso in un mondo di caos. La meditazione è uno di questi splenditi strumenti.

 

John Kabat Zinn, medico e praticante della meditazione MindFulness, si insegna: “Quando siamo presi dal vortice degli impegni, quando abbiamo la sensazione di non essere più padroni di noi stessi e non riusciamo più a goderci le cose belle della vita, allora è il momento di fermarsi un istante e riconquistare il presente, quell'unico momento della nostra esistenza di cui disponiamo per vivere, crescere, sentire, amare, gioire”.

 

Puoi farlo ora, per due minuti respira semplicemente, chiudi gli occhi e stai con il tuo respiro, tutta l'attenzione è concentrata su questo semplice atto di osservare l'aria che entra ed esce. Si può godere per due minuti della propria presenza, senza cercare risoluzione ai problemi e senza dover cambiare nulla di noi stessi, degli altri o del mondo. Per questi 120 secondi ci si può concedere di essere così come si è, quello che c'è va bene così come è. In questi attimi si riconquista il presente e la nostra capacità di immergerci totalmente nell'esperienza, nella vita che ci sta accadendo ora!

Questa consapevolezza si coltiva attraverso la meditazione. Ponendo un diverso tipo di attenzione si può lasciare la modalità del fare per entrare nella modalità dell'essere. Prendendo le distanze dall'incessante chiacchierio della mente e dagli impulsi delle emozioni, i può espandere la visione della vita per ritornare a viverla e non più a combatterla!

Non servono lunghe analisi psicologiche o pesanti pratiche ascetiche: solo ricordarsi più volte al giorno semplicemente di respirare può cambiare notevolmente la qualità della propria vita!

Mi chiedo: “che cosa succederebbe se venisse insegnato ai bambini a meditare già da piccolini?”.

Io lo sto facendo nelle scuole e nei miei corsi, anche di pianoforte, ed i risultati sono veramente fantastici!

Per approfondire potete leggere “Ovunque tu vada ci sei gia” ed. Tea di Jon Kabat-Zinn.

O se avete bisogno di un aiuto iniziale ci vediamo ai miei corsi di “ArteMeditare: Meditazione_ Consapevolezza & Riequilibrio Energetico”.

Manuela Gorni

Responsabile del Progetto ArteCrescere