Mamma_Papà che Musica!- Educare alla Musica e al Movimento

immagine presa da CIKIBOM, ED. Sinnos

 

Per Bambini insieme ad un Adulto di riferimento 

(dalla pancia ai 3 anni)

 

 

Percorso Creativo completo  di Musicalità  ed il Motricità.

 Un'avventura ricca di gioco,  movimento,  accurlturazione musicale

Un contenitore per la costruzione armoniosa della relazione Genitore-Figlio

 

 

Un progetto innovativo che recepisce l’ideologia di “nati per la musica” e “nati per leggere”, che promuove un’informazione per sensibilizzare i genitori sull’importanza di iniziare una corretta educazione musicale e alla lettura soprattutto nel periodo che va dalla nascita all’età prescolare.

 

Esso vuole, attraverso la pratica di esercizi di danza educativa e musica creativa che mamme e bambini eseguiranno insieme , costituire un sostegno alla famiglia per acquisire quella consapevolezza che permette di creare armonia e profonda comunicazione nel rapporto genitore-figlio.

 

Educare è un arte, la responsabilità più elevata dell’essere umano, possiamo insegnare l’arte o insegnare attraverso l’arte; le lezioni forniscono una chiave che spalanca una finestra su un mondo nuovo e appassionante, dove si sperimentano nuovi modi di stare insieme ai propri figli e si viene a conoscenza di possibilità educative che passano attraverso la musica, la danza, il teatro e la pittura.

Una “pedagogia artistica” che rispetta l’unicità e l’integrità del bambino, senza per questo privarlo delle giuste e necessarie regole.

 

Genitori e bambini insieme in uno spazio creativo dove possono iniziare tenendosi per mano un viaggio alla scoperta di se stessi, della musica , di tanti giochi da fare che rilassano, educano e che donano pace e serenità.

Tante attività che incanalano l’energia esuberante dei piccoli in un processo di raffinazione, e che permettono di trascorrere il tempo insieme a loro costruttivamente, togliendo il genitore da quel ruolo scomodo di vigilante teso che spesso passa intere giornate a vietare ed indicare cosa “non si deve fare”, piuttosto che essere propositivo.

 

Gli esercizi ed i giochi proposti sono ottimi per acquisire consapevolezza di Sé e soprattutto per sciogliere tensioni che spesso influenzano la relazione con i propri figli. I bambini si divertono tantissimo nel vedere i genitori muovere il corpo in modo insolito ed in genere non mancano di imitarli e interagire. Fatto da non sottovalutare è che in questo modo le mamme, indirettamente, forniscono ai loro piccoli un importante modello salutare di movimento del corpo che purtroppo in molti casi si limita a alzarsi e sedersi, sdraiarsi, camminare, guidare, eseguire le faccende domestiche (spesso in modo nervoso e irritato).

 

Le lezioni in gruppo con altre mamme e bambini offrono una splendida opportunità di socializzare con gli altri in un modo che di rado si riesce a creare nel quotidiano.

Insieme in cerchio suoniamo improvvisando ritmi e melodie, balliamo esplorando i temi del movimento creativo, ascoltiamo e raccontiamo storie, piccole drammatizzazioni con burattini faranno prendere familiarità con i concetti di Suono e Rumore, Note e Pause, la narrazione di fiabe accompagnata da musica suonata dal vivo affascina grandi e piccini….e il tutto contribuisce a creare un’aura di magia, di gioia e felicità che i bambini che immancabilmente i continuano a riprodurre anche lontani dalla lezione.

 

Insieme giochiamo, cantiamo, dipingiamo, costruiamo strumentini con materiali di riciclo…uno spazio creativo dove si ha la possibilità di donare ai nostri figli quel tempo di qualità di totale attenzione nella calma e nella serenità, quel tempo e quello spazio che troppo spesso non riusciamo a ritagliarci presi dai mille impegni lavorativi e domestici.

 

MAMMA, Pappà INSEGNATEMI LA MUSICA!”

 

Il corso costituisce quell'ambiente musicale ricco descritto dal prof. Edwin e. Gordon  con la sua Music Learning Theory.

 

L’intento è quello di far amare la musica ai bambini, di fornire un contesto di acculturazione e assorbimento musicale per la formazione dell'audiation; di accrescere il potenziale di apprendimento del bambino ovvero di assimilare la musica come linguaggio, per comprenderla e praticarla con competenza, seguendo gli stessi processi dell'apprendimento del linguaggio parlato. 

L'intento è fornire un contesto educativo ricco di  stimoli di qualità che nutrano l' interiorità, che faccia mantenere in contatto con la propria sensibilità e quanto di bello la vita ha da offrire.

 

L’intento è anche quello di far riscoprire a mamme e papà, la creatività e la musicalità che hanno in se stessi, ma che spesso rimane nascosta e sottovalutata.

 

L’intento è quello di far alzare le custodie dalle tastiere del pianoforte a tutti quei genitori che tanto tempo fa hanno smesso di suonare e mettere la loro musica al servizio dell’educazione dei propri bambini, per creare momenti di gioia e di intensa comunione.

Oggi per fortuna si sta formando una didattica musicale nuova che si avvale di numerosi studi in campo psico-pedagogico ed evolutivo.

Si è scoperto che i “talenti” come Mozart e Beethoven erano si straordinari, ma sono stati anche immersi in un ambiente musicale che ne ha favorito la fioritura. Oggi si sa che tutti i bambini nascono musicalmente dotati, e in questa fascia di età (0-6 anni) più che corsi frequentati una volta alla settimana e poi lasciati da parte, sono proprie le mamme nel quotidiano, con la loro voce e con proposte di ascolto adeguate a far maturare nel bambino l’ attitudine musicale, quella qualità che lo porterà a comprendere generi musicali anche complessi e a poter affrontare eventuali lezioni strumentali con maggior consapevolezza e abilità.

 

Il corso vuole insegnare appunto alle mamme a creare quell’ambiente musicale idoneo, invitando ad evitare quei comportamenti inadeguati per favorire invece quelli più opportuni che aiutano la comprensione del linguaggio musicale, rimarcando l’analogia che c’è con l’apprendimento del linguaggio parlato.

 

Anche se non si è musicisti e non si conosce la notazione scritta si può fare musica. I genitori  non devono mettersi nel ruolo di insegnanti ma semplicemente deve proporre materiale idoneo e fare insieme al figlio dei giochi che mirano a fornire input di ordine musicale.

 

E nulla vieta che si possano prendere insieme al figlio lezioni di strumento, proseguendo con il corso “un pianoforte da favola” per scoprire con sorpresa che anche lei nel frattempo è cresciuta …ora comprende la musica… ora può crescere ancora di più…studiando può ritrovarsi ad eseguire con lui dei brani a quattro mani!!!!

 

Il valore della musica nelle nostre vite è inestimabile, e oggi si è rivalutata l’importanza che l’educazione musicale riveste per il bambino, per la ricchezza che apporta nella sua globalità, essa nutre la sua affettività, la sua intelligenza e lo porta a sperimentare una modalità di interazione sociale che trapassando la parola arriva nel profondo dell’essere. 

 

Maestra e Responabile del progetto

Manuela Gorni