IL CORPO E LA MUSICA - "a scuola di Musica e di Ben Essere"

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CORPOREA

IN UN PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLA MUSICA E ALL'ASCOLTO

bambini dai 6 ai 14 anni

(scuola Primaria  e secondaria di I Grado e Scuole Musicali)

"A scuola di Musica e di Ben Essere" è il cuore pulsante del progetto Artecrescere.

E' un percorso che intende utilizzare l'educazione alla musica e l'espressione corporea come strumento per aiutare I bambini e I ragazzi a compiere un viaggio interiore di consapevolezza e conoscenza del proprio essere inteso come integrità fisica, psichica ed emozionale.

Le lezioni, strutturate nella forma di laboratorio, sono ricche di iniziative ludico e crative, che oltre a curare la musicalità e le competenze ritmico-musicali degli allievi , li aiuta a contattare le proprie risorse interiori di Benessere ed Armonia.

Giochi musicali di ritmo e movimento, letture di fiabe e racconti, affiancati da esercizi di rilassamento, respiro e consapevolezza corporea, oltre a soddisfare il bisogno di svago e divertimento dei bambini, li aiuta a maturare la capacità di ascolto, non solo musicale, ma inteso nel senso più ampio di ascolto di se stessi e degli altri, presupposto fondamentale alla creazione fra gli individui di relazioni profonde basate sulla comunicazione empatica e non violenta.

“A scuola di Musica e di Ben essere” nasce dall'esperienza acquisita in tanti anni di presenza del progetto Artecrescere nella scuola dell'obbligo e nelle scuole di musica, grazie alla quale si sono potute meglio recepire le reali necessità di allievi, insegnanti e genitori che hanno spinto all'evoluzione del progetto “ArteDanza_Musicalità & Consapevolezza del Sé” verso un più marcato percorso di Ben Essere psico-fisico.

Dall'osservazione della realtà odierna, si può facilmente rimarcare che le giornate dei bambini, con le migliori intenzioni di educarli e dargli il meglio, sono ricche di attività volte a far acquisire competenze di ogni genere (suonare, danzare, nuotare, disegnare, leggere, scrivere, imparare una seconda lingua, allargare il proprio bagaglio culturale, ecc.), ma questo conduce ad un “fare fare” incessante con lo sguardo sempre rivolto fuori da se stessi, al quale si dovrebbero aggiungere delle compensazioni, delle attività e dei momenti dove questa “modalità del fare” possa essere messa da parte per lasciare spazio ad alla modalità dell' “Essere”, dove si impara a rivolgere l'attenzione a se stessi per ritrovare la propria centratura, pace e tranquillità.

Saper creare uno spazio dove fermarsi ed ascoltarsi, dove poter ascoltare I messaggi che il proprio corpo incessantemente invia, e le emozioni che ci guidano verso la comprensione delle proprie reali e fondamentali esigenze, non è una qualità della persona che matura da sola, ma, al contrario, necessita di essere “coltivata” con insegnamenti specifici e una pratica costante sin dalla più tenera età.

Insegnanti e Genitori lamentano sempre di più il fatto che I bambini sono distratti, non sanno ascoltare e non sanno stare fermi; ma tali problemi di ascolto ed iperattività non possono essere risolti con imposizioni e precetti moralistici. Presupposto indispensabile per aiutare I bambini è indicare loro la via e le modalità attraverso il quale poter raggiungere l'ascolto, mostrare loro diversi modi di utilizzare e muovere il proprio corpo , insegnando ad ascoltarlo, a comprenderlo e creare con esso una sana e più consapevole relazione.

Se adeguatamente guidati con il giusto metodo, anche I bambini più piccini, possono sperimentare I momenti di rilassatezza e tranquillità che derivaro da semplici attività di movimento eseguito in modo consapevole, con l'attenzione al proprio sentire e al proprio respiro. Fatto questo che puntalmente si è potuto sperimentare nelle numerose esperienze vissute nelle scuole con bambini di ogni età, dal nido alla scuola secondaria di I grado.

“A scuola di Musica e Benessere” puo' essere un ottimo strumento per sostenere I ragazzi della scuola secondaria, proprio in uno dei momenti più difficili che l'età evolutiva comporta.

La Musica è l'espressione artistica che più si presta ad esprimere il proprio vissuto emozionale, e può essere un mezzo straordinario proprio per esplorare e rendere consapevoli I bambini del flusso delle emozioni che costantemente scorre sotto la soglia della mente cosciente. Imparare a farmarsi per riconoscerle, ascoltare il bisogno profondo di cui sono portavoce e esprimerle in modo costruttivo, sia con linguaggi verbali che non verbali, non può che essere un veicolo di liberazione dalle proprie sofferenze che permette al proprio vero Sé di fiorire e apportare al mondo esteriore la propria ricchezza, creando relazioni di reciproco apprendimento ed empatia. Presupposto questo per trasformare gli ensemble musicali, in gruppi di lavoro dove I bambini ed I ragazzi possano crescere insieme attraverso la musica in modo armonioso nel rispetto reciproco.

Un lavoro importante, questo, che non può mancare in un percorso di apprendimento musicale, al fine di saper meglio manipolare I contenuti di cui proprio la Musica si fa portavoce.

La Musica e l'espressione corporea, aiutano a superare le inibizioni, a creare uno spazio d'ascolto e di manifestazione della propria personalità, svinconlando l'allievo dall'obbligo di dover compiere movimenti specifici impostati e dimostrare incessantemente le competenze acquisite: uno spazio dove poter essere se stessi, esplorare le prorpie emozioni e conoscere la propria ricchezza interiore.

“A scuola di Musica e Benessere” vuole rimarcare la tendenza degli ultimi tempi di tutti I Conservatori e facoltà di Musicologia di affiancare lo studio della teoria musicale e di strumento con percorsi di consapevolezza ed espressione corporea, avendo recepito gli inegnamenti di molti ricercatori (Dalcroze, Laban, Delalande, ecc.) che avevano compreso che lo sviluppo del senso ritmico e la comprensione del fraseggio musicale deve passare attraverso il corpo. E' dunque indispensabile esprimere gli elementi del linguaggio musicale attraverso il movimento corporeo.

“A scuola di Musica e Benessere” nasce con l'intento di integrare e completare I tradizionali percorsi di apprendimento musicale, propedeutica, teoria e tecnica strumentale, in modo che gli studenti di musica imparino meglio a conoscere ed utilizzare lo strumento-corpo, questo al fine sia di limitare I malesseri fisici che le lunghe sedute di esercitazione comportano, sia di migliorare il proprio suono e performance.

E' ormai consolidata l'opinione che corpo e mente siano due entità unite e intercorrelate, dunque curare l'armonia del movimento oltre a migliorare le proprie esecuzioni musicali, contribuisce alla formazione di processi di pensiero più chiari e armoniosi, liberi dal condizionamento, capaci di aiutare la persona nella ricerca di soluzioni creative alle difficoltà che la vita inevitabilmente presenta.

“A scuola di musica e di Ben Essere” trasforma il percorso di apprendimento musicale in un percorso di crescita globale della persona, in un potente strumento in cui si può confidare per nutrire l'intelligenza e la felicità degli esseri umani.

Insegnante e Responsabile del Progetto

Manuela Gorni